Jack Conan ammette che la squadra dei British and Irish Lions sta sentendo la tensione mentre Andy Farrell si prepara a rivelare chi ha conquistato il premio più ambito di un posto in squadra per il Test contro l'Australia.

A sei partite dal loro tour, tutte vinte tranne l'incontro inaugurale a Dublino contro l'Argentina, la dirigenza dei Lions ha finalizzato la formazione per l'apertura della serie di sabato allo Suncorp Stadium.

I giocatori saranno informati su chi è stato selezionato per i 23 della giornata di gara durante un incontro mercoledì e Conan ritiene che le prestazioni offerte nelle ultime quattro settimane non abbiano reso facile la scelta.

“Tutti saranno un po’ nervosi, ma tutti hanno giocato incredibilmente bene, soprattutto la terza linea,” ha detto Conan, che dovrebbe essere nominato numero otto quando la squadra sarà ufficialmente annunciata giovedì.

“È dura per gli allenatori, ne sono sicuro, e speriamo di avergli dato molti mal di testa ultimamente. Qualunque giocatore sia sceso in campo, ha colto davvero bene la sua occasione.”

"Si tratta di quei ragazzi che escono in campo nel fine settimana per fare il possibile per i compagni che non stanno giocando."

"Sarà incredibilmente speciale giocare il primo Test, quindi si spera che tutti possano sfruttarlo al massimo."

Nessun reparto della squadra è stato più competitivo della terza linea, con Conan l'unica quasi certezza dato che è l'unico numero otto specialista nel gruppo di 44 giocatori in Australia.

La coppia inglese Ollie Chessum e Tom Curry ha un leggero vantaggio nella corsa per essere scelti come flankers, ma Farrell è fortunato ad avere opzioni in entrambe le posizioni.

«C'è una grande quantità di classe e talento nella terza linea. È stato fantastico conoscere i ragazzi, imparare da loro, vedere come fanno le cose e spingerci a vicenda», ha detto Conan.

"Quel livello di talento spinge tutti a dare il meglio di sé e penso che tutti siano stati al loro massimo. Nessuno può dire di essere stato scarso nelle ultime settimane."

"Soprattutto in seconda linea, il livello è stato incredibilmente alto, quindi è stato un piacere giocare con i ragazzi e conoscerli meglio."