Thomas Tuchel ama Jack Grealish ma dice che la stella del Manchester City, fuori dai favori, ha bisogno di trovare spazio regolare per tornare in considerazione nella nazionale inglese in vista della Coppa del Mondo.

Il 29enne ha trovato difficile ottenere minuti all'Etihad Stadium in questa stagione ed è stato escluso da entrambe le squadre da quando l'allenatore tedesco ha preso il comando.

Tuchel ha detto di amare la personalità, il coraggio e la qualità di Grealish dopo averlo escluso a marzo a causa della mancanza di minuti in campo, con il centrocampista offensivo che ha collezionato solo sei presenze con il City da allora.

Il tecnico del City, Pep Guardiola, dovrebbe escludere l'ex giocatore dell'Aston Villa dalla sua rosa per il Mondiale per Club e un addio in estate sembra probabile.

Il ct dell'Inghilterra Tuchel ha detto: "I miei pensieri sono ancora gli stessi. Amo Jack per la sua personalità e, naturalmente, per il suo talento.

"Lui è un giocatore molto unico che sa gestire una grande pressione in campo. Non si tira mai indietro di fronte alla pressione. È il contrario."

«Cresce nelle partite importanti, ma è un giocatore che ha bisogno di minuti e minuti e minuti e semplicemente non li ottiene per un periodo molto lungo. Questo è fondamentalmente tutto. Non è cambiato nulla.»

«Ho forse le stesse informazioni che avete voi, ovvero che il City sta pensando di non portarlo al Mondiale per Club, quindi deve rendersi disponibile giocando. Penso che sia uno dei suoi punti di forza principali.»

"Andare in campo ogni tre giorni e migliorare sempre di più con ogni minuto che ha nelle gambe – questo è ciò che manca, nient'altro."

«Ho parlato con lui dopo il primo raduno internazionale e poco dopo la finale della FA Cup, ma da allora non più.»

Non ci sono giocatori del City nella rosa dell'Inghilterra per la doppia sfida di giugno, ma nove dei convocati si stanno dirigendo verso il Mondiale per Club.

Tuchel ha detto di non stare pensando troppo a quell'aspetto e, proprio come aveva fatto durante l'annuncio della squadra, ha sottolineato che le questioni internazionali avevano la precedenza.

Quando gli è stato chiesto se i club avessero richiesto che i giocatori non partecipassero sia alla gara di qualificazione di sabato contro Andorra sia all'amichevole di martedì contro il Senegal, ha risposto: "Nessuno mi ha posto questa domanda."

"Ho detto anche molte volte, credo di aver giocato per circa 15 anni nel calcio di club, e penso di non aver mai chiesto a un allenatore internazionale cosa fare e come utilizzare i giocatori."

"Abbiamo pochissimo tempo per noi stessi. Abbiamo anche un nostro interesse a vedere molti dei giocatori presenti al raduno e forse anche tutti i giocatori che sono al raduno, quindi abbiamo un interesse personale a mescolare le squadre."

"Ma nessun allenatore mi ha chiamato e non c'è stata alcuna richiesta dalla FA che un club chiamasse."

"Sappiamo che i club hanno molte partite e che i giocatori poi vanno al Mondiale per club."

"Ma può anche succedere che alcuni giocatori scendano in campo due volte per noi, però come ho detto, abbiamo anche l'interesse a vedere molti giocatori in queste due partite, quindi penso che alla fine non deluderemo nessuno."

Un altro giocatore che si dirige verso il Mondiale per Club è Liam Delap, che ci andrà con il suo nuovo club, il Chelsea, invece di guidare l'attacco dell'Inghilterra Under-21 agli Europei.

“Sarebbe stato bello per lui e per la FA che giocasse un grande torneo, ma oggi il calcio è così,” ha detto Tuchel, che potrebbe non rischiare Bukayo Saka contro Andorra mentre si riprende da un infortunio.

"Ci sono delle regole e prima viene il club. Sarebbe stato bello giocare negli Under 21 e sarebbe stato bello vederlo guidare gli Under 21 come attaccante principale."