I gemelli danesi identici Rasmus e Nicolai Hojgaard hanno trasformato il secondo giorno dell'Open in una questione di famiglia, entrambi segnando sotto il par e posizionandosi nella top 10.

Rasmus, più giovane di un paio di minuti, ha segnato un 68, uno sotto rispetto al fratello, portandolo al gruppo a cinque sotto par. Nicolai è un colpo indietro, in parità per il 10º posto.

«È bello vedere Ras giocare bene questa settimana. L'ho visto abbastanza presto in cima alla classifica e in un certo senso volevo continuare su quella scia», ha detto Nicolai.

"Un po' frustrato di non essere riuscito ad arrivare a meno cinque come lui. Sentivo che il giro aveva del potenziale."

«Lo incoraggio e sono felice di vederlo giocare bene, ma voglio anche batterlo. Però è un buon rapporto e spero che avremo un buon weekend e magari ci sfideremo domenica.»

«Non riuscivamo a gestire il successo reciproco quando eravamo più giovani, ma ora possiamo farlo, sostenerci a vicenda e motivarci l’un l’altro. Quando si invecchia, si diventa un po’ più maturi.»

Sono stati i primi gemelli a partecipare al Masters in aprile, i due ventiquattrenni sono arrivati alla conferenza stampa pre-torneo vestiti in modo identico – anche se hanno insistito che si trattava di una coincidenza casuale.

Rasmus vuole anche che suo fratello faccia bene – fino alle fasi finali dell'ultimo giro.

Ha aggiunto: "Tiferò per lui fino a quando domenica non saremo al back nine."