Man Utd e Tottenham si preparano al terzo confronto tutto inglese nella finale di Europa League
Il trofeo della Europa League quest'anno andrà in Inghilterra dopo che Manchester United e Tottenham hanno prenotato una finale a Bilbao il 21 maggio.
Il trofeo della Europa League quest'anno andrà in Inghilterra dopo che Manchester United e Tottenham hanno prenotato una finale a Bilbao il 21 maggio.
Il trofeo della Europa League quest'anno andrà in Inghilterra dopo che Manchester United e Tottenham hanno prenotato una finale a Bilbao il 21 maggio.
Sarà la terza volta che due squadre inglesi si sfidano per il trofeo nella competizione, precedentemente conosciuta come Coppa UEFA.
Qui, l'agenzia di stampa PA esamina le due precedenti occasioni in cui la nazione ha fornito entrambi i finalisti.
On this day in 1972 we won the UEFA Cup by beating Wolves 3-2 on aggregate! pic.twitter.com/caOrjo6L1b
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) May 17, 2017
La finale inaugurale della Coppa UEFA vide le squadre che avevano terminato rispettivamente al quarto e al terzo posto nella First Division la stagione precedente affrontarsi in due gare, in quella che si rivelò una sfida molto equilibrata.
L'allenatore degli Spurs, Bill Nicholson, aveva a disposizione una squadra stellare con il vincitore della Coppa del Mondo Martin Peters, Pat Jennings, Joe Kinnear, Alan Mullery, Mike England, Martin Chivers e Alan Gilzean che hanno iniziato entrambe le partite.
Il club del nord di Londra è tornato dalla trasferta al Molineux il 3 maggio con un prezioso vantaggio di 2-1 grazie alla doppietta nel secondo tempo dell’attaccante inglese Chivers – una testa e un potente tiro – con Jim McCalliog che ha risposto in una partita arbitrata dall’azero Tofiq Bahramov, il “guardalinee russo” che assegnò il controverso terzo gol dell’Inghilterra nella finale della Coppa del Mondo del 1966.
Ma è stato il capitano Mullery a garantire la vittoria con un colpo di testa su calcio di punizione di Peters a White Hart Lane, mentre il pareggio di Dave Wagstaffe ha consegnato agli ospiti un 1-1 nella serata, ma nulla di più.
Con la Europa League ormai ben consolidata, il Chelsea di Maurizio Sarri e l'Arsenal di Unai Emery si sono incontrati allo Stadio Olimpico di Baku per contendersi la gloria europea.
Emery si è diretto in Azerbaigian con un record straordinario nella competizione – aveva sollevato il trofeo per tre stagioni consecutive durante il suo periodo al Siviglia e avrebbe poi vinto di nuovo con il Villarreal – ma è stato il supereroe belga del Chelsea, Eden Hazard, a lasciare il segno sulla partita.
Nella sua ultima apparizione prima di partire per il Real Madrid, Hazard ha segnato il terzo e il quarto gol della sua squadra dopo che Olivier Giroud e Pedro li avevano portati sul 2-0, e sebbene Alex Iwobi avesse accorciato le distanze tra il rigore al 65° minuto dell'internazionale belga e il suo secondo gol, il destino era ormai segnato.
Nel giro di poche settimane, l'italiano Sarri aveva lasciato il Chelsea per prendere il comando della Juventus, mentre l'attuale allenatore dell'Aston Villa, Emery, è stato esonerato dagli Arsenal nel novembre dello stesso anno e l'attesa del club per un primo trofeo europeo dalla vittoria della Coppa delle Coppe del 1994 continua.