Jamie Vardy ha riflettuto su una carriera “straordinaria” e da “montagne russe” con il Leicester dopo aver segnato il suo storico 200º gol nella sua 500ª e ultima apparizione con le Foxes.

L'ex attaccante inglese di 38 anni ha raggiunto il traguardo dei gol al 28º minuto della partita casalinga del Leicester contro l'Ipswich, quando ha raccolto un passaggio filtrante di James Justin e lo ha abilmente infilato oltre Alex Palmer, per poi girarsi e festeggiare davanti ai tifosi ospiti.

Kasey McAteer ha segnato a metà del secondo tempo per chiudere la vittoria per 2-0 del Leicester in una partita tra due squadre che giocheranno nel Championship la prossima stagione, ma la giornata è stata tutta per Vardy, che è stato omaggiato con un saluto d'onore dai compagni di squadra quando è stato sostituito a 10 minuti dalla fine.

Dopo la partita, a Vardy è stato anche consegnato il premio di giocatore della stagione scelto dai tifosi davanti al pubblico, insieme a una volpe dorata per celebrare i suoi 200 gol con il club, traguardo raggiunto esattamente 13 anni dopo la data in cui firmò proveniente dal Fleetwood.

Durante quel periodo, il vincitore della Scarpa d'Oro della Premier League 2019-20 ha aiutato il Leicester a compiere la ‘grande rimonta’ per evitare la retrocessione nel 2015, prima di conquistare il titolo di Premier League con una quota di 5.000-1 l'anno successivo, e poi una vittoria in FA Cup nel 2021.

In un'intervista sul campo, Vardy ha detto: "È stato incredibile, è stata una montagna russa, davvero."

«Ma la cosa positiva è che ci sono stati molti, molti, molti più momenti alti e ringrazio tutti. Non avrei mai pensato che saremmo arrivati in Champions League, che avremmo vinto il campionato e siamo tutti qui per una ragione.»

"L'unica cosa che posso davvero dire, dal profondo del mio cuore, è grazie per aver accolto me e la mia famiglia come una di voi. Grazie a tutti di cuore."

"Ne avevo sbagliati un paio prima, ma una volta che JJ (Justin) mi ha messo lì, non avrei mai sbagliato. Ovviamente prendere insulti dai tifosi ospiti lassù era l'unico posto dove volevo andare."

La vittoria del Leicester ha esteso la loro striscia di imbattibilità a tre partite e dà ai tifosi un motivo di ottimismo in vista della prossima stagione nella seconda divisione.

Interrogato sul futuro del Leicester senza di lui, Vardy ha detto: "Andranno bene. Abbiamo una buona rosa e abbiamo anche tutti i giovani che stanno emergendo. Sono contento di non essere nei loro panni perché il calcio è un killer, mentalmente, e onestamente non potrei farlo di nuovo."

"Ma ho goduto ogni minuto e non vedo l'ora di continuare a seguire il club che amo."

Vardy ha segnato in 11 partite consecutive di Premier League nel 2015, superando il precedente record di 10 di Ruud van Nistelrooy per il Manchester United. Dieci anni dopo, l’attaccante in partenza del Leicester ha trascorso gli ultimi sette mesi giocando sotto la guida dell’olandese.

Van Nistelrooy ha detto: "Volevamo questo (che segnasse Vardy) e devi essere capace di farlo. Questo dice moltissimo su di lui."

«Si pone un obiettivo e va dritto verso di esso. In questo mondo non ci sono regali. Fissare un obiettivo e raggiungerlo è solo per i migliori.»

L'Ipswich ha subito la sua 23ª sconfitta in campionato della stagione nonostante abbia effettuato 20 tiri, e l'allenatore Kieran McKenna non ha potuto nascondere la sua frustrazione.

Ha detto: "Non siamo stati abbastanza cinici. La nostra reazione non è stata abbastanza buona e il Leicester ci ha punito con una conclusione davvero cinica. C'è molto da imparare da questa partita in vista della prossima stagione, ma per quanto riguarda questa stagione è stata una delusione."

"Sappiamo che con le occasioni che abbiamo avuto oggi avremmo dovuto vincere due partite di Premier League. È qualcosa da usare come motivazione per il futuro."