Il Brasile è stato fermato sullo 0-0 in trasferta contro l'Ecuador nella prima partita di Carlo Ancelotti alla guida, ma l'italiano ha comunque definito il suo debutto internazionale come allenatore un regalo "speciale".

Le occasioni nitide sono state limitate durante i 90 minuti poco entusiasmanti all'Estadio Monumental, con il Brasile che è riuscito a effettuare solo due tiri in porta.

Ancelotti ha incluso diversi giocatori della Premier League nella sua formazione iniziale con Alisson Becker, Bruno Guimaraes, Casemiro e Richarlison schierati dal primo minuto, ma il pareggio per 0-0 mantiene il Brasile al quarto posto nella classifica delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali.

L'allenatore veterano, che ha iniziato la sua carriera da tecnico nel 1995, ha detto a CBF.com: "La mia prima partita alla guida di una nazionale, il mio cuore ha provato qualcosa di speciale.

"Sono stato in panchina per più di 1.800 partite e questa è stata speciale. Penso di poter fare una valutazione di questo primo periodo; sono stato felice dell'accoglienza. Mi sento entusiasta di lavorare con la CBF e, per me, è un dono essere qui."

L'ex allenatore del Real Madrid, che ha vinto cinque titoli di Champions League, ha riconosciuto che il Brasile potrebbe migliorare con il pallone in vista del suo debutto casalingo con il Paraguay a San Paolo martedì, con l'attaccante del Barcellona Raphinha pronto a tornare dopo la squalifica.

«È stata una partita molto buona dal punto di vista difensivo», ha riflettuto Ancelotti.

«Ho visto la squadra giocare meglio con la palla, con un gioco leggermente più fluido. È stato un buon pareggio e siamo usciti soddisfatti, con fiducia per la prossima partita.»

"Abbiamo giocatori di ottima qualità. Non c'è molto tempo per lavorare, ma c'è la possibilità di migliorare perché abbiamo qualità."

"Sono sicuro che miglioreremo in attacco. Oggi ci mancava un giocatore importante, Raphinha."

"Dobbiamo giocare una partita con più ritmo, mobilità e intensità. Credo che lo faremo nel nostro stadio."