Florian Wirtz, il colpo più costoso del Liverpool, insiste sul fatto che il suo prezzo non ha importanza per lui e che è concentrato solo a migliorare la squadra campione della Premier League in vista della difesa del titolo.

Il centrocampista offensivo tedesco è arrivato ad Anfield per una cifra iniziale di 100 milioni di sterline, con ulteriori 16 milioni di sterline di bonus raggiungibili, rendendo il suo trasferimento dal Bayer Leverkusen potenzialmente un record britannico.

Tuttavia, parlando dopo aver impressionato nella vittoria amichevole per 3-2 contro l'Athletic Bilbao lunedì sera, il 22enne ha minimizzato i numeri coinvolti.

«Non ci penso. Voglio solo giocare a calcio e quanto denaro si scambiano i club tra di loro non importa», ha detto.

«Naturalmente la grande sfida è vincere di nuovo il titolo ed è la cosa più difficile, quindi cercherò di creare occasioni e anche di lavorare senza palla.»

«Posso anche correre molto, quindi porterò questo alla squadra e poi con la palla posso migliorare la squadra e mettere i miei compagni in situazioni migliori.»

"Sono venuto perché pensavo di potermi inserire in questa squadra e mi sto divertendo a giocare con questi giocatori, migliorando un po' ogni volta, quindi sono felice di come stanno andando le cose."

Il gioco di Wirtz si basa sul portare la palla con determinazione e coinvolgere i compagni di squadra con il suo controllo ravvicinato e numerosi tocchi dentro e intorno all'area di rigore.

Tuttavia, rappresenterà anche una minaccia in zona gol – ha segnato 57 volte in 197 presenze con il Leverkusen – e ha quasi rotto l’equilibrio contro il Bilbao con una testa che ha sfiorato la traversa.

Potrebbe scoprire che la Premier League è meno indulgente della Bundesliga, ma non vede l'ora di scoprirlo.

«Sono un giocatore che ha bisogno di libertà in campo e l'allenatore me la concede perché devo rispettare la posizione e i compagni intorno a me», ha aggiunto.

"Proverò a trovare i posti giusti in cui trovarmi e gli spazi giusti per ricevere la palla, essere pericoloso e creare occasioni – non ho ancora giocato una partita in Premier League, ma sono entusiasta e per questo sono venuto."

Interrogato se pensasse che giocare in Inghilterra fosse più difficile che in Germania e se sarebbe stato in grado di continuare a giocare il suo gioco, ha risposto: "Ad essere onesto, non lo so.

"Ci sono alcune differenze rispetto alla Germania, ma penso che ci sia anche qualcosa che posso imparare e che mi può migliorare, quindi non vedo l'ora."

"È più intenso e più fisico, ogni giocatore è davvero forte, davvero veloce. Questo è quello che tutti mi dicono."