Elliot Daly dovrà sottoporsi a una radiografia per un possibile braccio rotto dopo essere stato costretto ad uscire nel secondo tempo della vittoria per 52-12 dei British and Irish Lions contro i Queensland Reds.

L'allenatore capo Andy Farrell ha negato che i Lions stiano affrontando problemi nel ruolo di estremo nonostante il dubbio che ora aleggia sulla partecipazione continua di Daly al tour.

Daly ha fatto un notevole undicesimo ingresso consecutivo nella formazione da 23 dei Lions dopo essere stato chiamato come sostituto dell'ultimo minuto di Huge Keenan, escluso a causa di un malore poco prima del fischio d'inizio.

La stella dell'Inghilterra e veterano di tre tour dei Lions è stato ancora una volta in gran forma per la squadra di Farrell, solo per ritrovarsi a stringersi il braccio sinistro in preda al dolore dopo un placcaggio su Jock Campbell e, dopo aver continuato a giocare, ha lasciato il campo al 67º minuto.

"Elliot ha preso una botta al braccio e questa sera (mercoledì) farà una radiografia. Incrociamo tutti le dita per lui," ha detto Farrell.

«È tornato quello di una volta. Lo abbiamo visto fare questo anche in questi tour precedenti ed è sicuramente il tipo di persona che ama girare in tournée. È una persona socievole.»

«L'ho chiamato oggi. Era appena uscito dalla palestra, aveva fatto una sessione tosta, e gli ho detto: ‘Com'è andata la sessione in palestra?’ Lui ha risposto: ‘Bene, sì, ci siamo allenati duramente’.»

“Ho detto, ‘Ben fatto, hai vinto il biglietto d’oro, giochi questa sera’. Non si è affatto scomposto ed è questo il tipo di carattere di cui hai bisogno in tornei come questo.”

L'infortunio di Daly, il ritiro di Keenan e il fatto che Blair Kinghorn sia arrivato al ritiro dei Lions solo lunedì dipingono un quadro di opzioni sempre più limitate per la maglia numero 15, ma Farrell è tranquillo riguardo a chi ha a disposizione.

«Abbiamo un sacco di terzini. Hugo starà bene domani (giovedì) o il giorno dopo e Blair è pronto a scendere in campo», ha detto.

Jac Morgan è stato nominato uomo partita dopo aver mostrato un enorme desiderio di placcare, avanzare con la palla e lottare a terra, ma è stato il capitano Maro Itoje a fare il maggior impatto al Suncorp Stadium.

Il capitano dell'Inghilterra è stato magnifico in tutto il campo e ha impreziosito la sua prestazione serale con una meta ben realizzata.

Con la serie di Test a due settimane e mezzo di distanza, sono stati 80 minuti rassicuranti da parte di Itoje, che è stato elogiato da Farrell. Dopo la prestazione di Joe McCarthy contro i Western Force sabato, sapeva di dover dare il massimo.

«Il senso di questi tour è che sei con grandi giocatori e vedi grandi giocatori esibirsi bene. Questo ti dà una motivazione in più per rendere al meglio», ha detto Itoje.

"Nonostante il mio ruolo di capitano, so che se non gioco bene non importa se sono capitano o no, non sarò nella squadra, quindi devo assicurarmi che la mia prestazione sia al livello richiesto."

"Voglio che tutti giochino bene, tutti i miei compagni di squadra. Il nostro compito come giocatori è uno, lavorare insieme, e questo è davvero importante, e due, rendere il più difficile possibile il lavoro di tutti gli allenatori quando si tratta di scegliere la squadra."