Il presidente del Tottenham, Daniel Levy, spera di utilizzare il successo di mercoledì in Europa League come trampolino di lancio per altri trofei, ma non è riuscito a fornire chiarezza sul futuro di Ange Postecoglou nel suo messaggio di fine stagione.

Postecoglou ha consegnato un trofeo molto atteso per il presidente dei Spurs, spesso criticato, con una vittoria per 1-0 sul Manchester United a Bilbao e nel processo ha inciso il suo nome nella storia del club.

L'australiano è stato al centro di intense speculazioni sul suo futuro in questa stagione dopo una campagna difficile in Premier League, ma dopo aver guidato il Tottenham alla conquista di un trofeo per la prima volta dal 2008, è stato acclamato da migliaia di tifosi durante la parata in autobus scoperto di venerdì.

Si stima che circa 220.000 tifosi abbiano partecipato alla parata di venerdì, durante la quale un'ondata di affetto per Postecoglou è stata seguita dalla sua frase killer: "la terza stagione è sempre migliore della seconda", ma il 59enne ha rivelato sabato che non si erano tenute trattative con il club.

Il presidente Levy ha reso omaggio a Postecoglou nel suo messaggio di fine stagione ai tifosi prima della visita di domenica del Brighton, ma non ha offerto alcuna garanzia sul futuro a lungo termine dell’ex allenatore del Celtic.

«Ce l’abbiamo fatta. Che notte indimenticabile a Bilbao, dove abbiamo messo fine alla nostra lunga attesa per la gloria. Questo è un momento enorme per tutto il club, un traguardo storico che ci vede sollevare il nostro primo trofeo europeo dal 1984», ha scritto Levy nel programma della partita del Tottenham.

"Questo club ha vissuto un viaggio incredibile dentro e fuori dal campo da quando abbiamo vinto l'ultimo trofeo, la Coppa di Lega, nel 2008 – affermandoci come uno dei più grandi d'Europa, trasferendoci nel nostro nuovo stadio e vivendo momenti straordinari – sapevamo che un trofeo era il pezzo mancante."

"Siamo stati così vicini in diverse occasioni e non siamo mai riusciti a superare il traguardo – non ho mai vacillato nella convinzione che il successo sia proprio dietro l'angolo."

"Vorrei ringraziare Ange e i giocatori per aver reso possibile questo incredibile traguardo e grazie a tutto il nostro straordinario staff – c'è così tanto lavoro duro che si svolge dietro le quinte e questo momento è per tutti da godere."

"Vorrei anche ringraziare voi – i tifosi – per essere rimasti con noi e per aver mantenuto la stessa fiducia. So che a volte è stato difficile e ho condiviso quel dolore e quella frustrazione lungo il percorso. Ma quando siamo tutti uniti, sappiamo di poter raggiungere qualcosa di speciale."

"Il vostro sostegno – che sia stato a Bilbao, nel nostro stadio o nei pub e nelle case di tutto il mondo – è stata la forza trainante della nostra squadra."

«Questo è un trofeo – la nostra ambizione chiara come club è sempre stata il successo a lungo termine e sostenuto, competendo per i massimi onori ogni anno. Ora abbiamo assaporato il successo e siamo determinati a usarlo come trampolino di lancio per altri.»