Federico Chiesa è stato escluso dalla rosa del Liverpool per la Champions League a favore del promettente attaccante adolescente Rio Ngumhoa.

Il 27enne internazionale italiano, diventato un idolo di culto ad Anfield nonostante il poco tempo di gioco, è stato escluso poiché solo 17 giocatori cresciuti nel vivaio sono ammessi nella lista.

Con il Liverpool che ha già ingaggiato giocatori come Florian Wirtz, Hugo Ekitike, Jeremie Frimpong, Milos Kerkez, Giovanni Leoni e Giorgi Mamardashvili questa estate, l'acquisto record britannico dell'ultimo giorno di mercato di Alexander Isak si è rivelato decisivo per Chiesa.

Questo perché l'allenatore Arne Slot ha deciso di convocare Ngumhoa, che ha compiuto 17 anni solo venerdì, dopo che il giovane ha impressionato durante la preparazione e è entrato dalla panchina segnando il gol vittoria nel finale a Newcastle al suo debutto in Premier League.

Chiesa ha faticato a ritrovare forma e condizione nella sua stagione d'esordio dopo essere arrivato dalla Juventus un anno fa e ha totalizzato solo 29 minuti in questa stagione, anche se ha consolidato il suo status di giocatore cult entrando dalla panchina e segnando un importante terzo gol nel finale nella vittoria per 4-2 contro il Bournemouth nella prima giornata.

Martedì l'allenatore dell'Italia Gennaro Gattuso ha detto di aver parlato con Chiesa riguardo a una convocazione per questa pausa internazionale e il giocatore gli ha detto "che non si sentiva pronto a tornare, vuole essere al 100 per cento".

Slot ha nominato una rosa di 22 giocatori – ogni squadra può nominare un massimo di 25 nella loro lista principale ‘A’, ma almeno otto posti devono essere riservati a giocatori formati localmente o cresciuti nel vivaio.

Tuttavia, nonostante la sua età, Ngumhoa non rientra nella lista B poiché, secondo i regolamenti UEFA, per qualificarsi avrebbe dovuto essere idoneo a giocare per il Liverpool per due anni consecutivi dal suo quindicesimo compleanno, mentre è stato acquistato dal Chelsea solo la scorsa estate.