Emma Raducanu si è assicurata un posto nei quarti di finale a Queen’s con una vittoria per 6-4 6-1 sulla slovacca Rebecca Sramkova.

La 22enne diventerà ufficialmente la numero uno britannica lunedì dopo che Katie Boulter è stata eliminata al secondo turno con una sconfitta per 2-6 6-3 6-2 contro la quinta testa di serie russa Diana Shnaider.

E mentre ha minimizzato le sue aspettative in vista di questa settimana – facendo riferimento ai suoi problemi alla schiena ancora in corso – Raducanu sembrava procedere senza problemi dopo aver conquistato il suo primo break nel gioco d'apertura, per poi vincere i quattro successivi.

Ma Sramkova era determinata a restare in partita, salvando due palle set prima di strappare il servizio alla britannica nel sesto gioco, riducendo infine lo svantaggio a 5-4 prima che Raducanu si riorganizzasse, tenendo a zero il servizio per chiudere il primo set.

È stata una storia simile nel secondo set, con Raducanu che ha rapidamente conquistato un doppio break per poi portarsi sul 4-0.

La slovacca, quattro posizioni più in basso nella classifica WTA rispetto alla numero 37 Raducanu, ha tirato fuori il massimo ancora una volta, salvando tre palle break nel quinto gioco per aggiudicarsi il primo del set, prima che la favorita di casa si assicurasse di essere a un gioco dalla vittoria con un rovescio per tenere il sesto.

E sebbene non sia riuscita a chiudere la partita al primo tentativo, Raducanu non si è fatta negare la vittoria e ha conquistato un posto nei quarti di finale con un altro break.

“Sono davvero contenta di essere passata,” ha detto Raducanu in campo. “Non è stato facile, non credo sia stata la mia prestazione più pulita, ma sono molto felice di aver resistito in alcuni momenti cruciali che hanno deciso il primo set.”

"È stato davvero utile, quando la palla tornava nel primo set, sentire quel boato di sostegno che mi ha aiutato a superare l'ultimo turno di servizio, quindi lo apprezzo molto!"

Boulter, che ha sostituito la vincitrice dello US Open 2021 Raducanu al primo posto esattamente due anni fa, è sembrata brillante nel primo set, salvando due palle break, strappando il servizio alla russa due volte e mettendo a segno 10 vincenti.

Ma, dopo aver messo a segno quasi tre quarti delle sue prime battute nel primo set, i problemi che avevano tormentato Boulter nella sua vittoriosa e combattuta partita contro la qualificata australiana Ajla Tomljanovic lunedì sono tornati a perseguitarla nel secondo e terzo set, in un pomeriggio in cui la britannica ha commesso nove doppi falli.

«In realtà penso che oggi, il primo set sia stato uno dei migliori tennis su erba che abbia mai giocato», ha detto Boulter, che ora concentra la sua attenzione sulla difesa del titolo a Nottingham la prossima settimana.

Il tempismo di questo nuovo torneo – la prima volta che Queen’s ospita il tennis femminile dopo 52 anni – significa che Boulter perde punti, perché ha vinto Nottingham l'anno scorso nella stessa settimana, permettendo a Raducanu di superarla, almeno per il momento.

Boulter ha aggiunto: “Sono molto felice che sia lei la numero uno britannica, ma allo stesso tempo sarà divertente per me inseguirla adesso, e penso che lei lo stia facendo da un po’. Ora tocca un po’ a me.”

La britannica Heather Watson è stata eliminata agli ottavi di finale dopo essere stata sconfitta 6-4 6-2 dall'ex campionessa di Wimbledon e quarta testa di serie Elena Rybakina.